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Dialogo : [Museo Insetti] SYS_Museum_Insect

Museo Insetti
Animal Crossing: New Leaf
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NumItaliano

002

La farfalla gialla è molto simile
alla farfalla comune ed è facile
scambiare l'una per l'altra.
Il colore giallo è più frequente nei
maschi, mentre le femmine sono
spesso di colore bianco.
Le larve si nutrono di piante
della famiglia delle fabacee, come
l'astragalo o il trifoglio bianco.

003

Le larve della farfalla tigre
si nutrono di foglie di arancio
fino al momento della schiusa.
Quando si sentono minacciate,
emettono un odore sgradevole
dalle antenne per proteggersi.
La polvere che si può osservare
sulle dita quando si toccano le sue
ali in realtà è formata da squame.
Queste squame sono importanti
per la farfalla. Creano il motivo sulle
sue ali e le rendono impermeabili.

004

Le ali della farfalla vanessa io
sono nere sul retro, mentre
davanti sono di colore blu o verde.
Le ali anteriori degli esemplari
maschi presentano una peluria nera
che le rende simili al velluto.
A volte si possono vedere gruppi
di maschi che si abbeverano insieme
presso una fonte d'acqua.

005

Le farfalle monarca sono
conosciute per la loro lunga
migrazione invernale verso sud.
A primavera ritornano nel loro
territorio di origine, dove restano
fino all'inizio della stagione fredda.
In inverno, nell'emisfero australe,
è possibile vedere migliaia di queste
farfalle posate sugli alberi.

006

La farfalla morfo blu si riconosce
facilmente dalle sue incantevoli
ali blu iridescenti.
Questo colore non è causato dalla
loro pigmentazione, ma piuttosto
dal riflesso della luce.
Durante il volo, le ali di questa
farfalla brillano e perciò è più facile
notarla quando è in movimento.

007

Molti sostengono che le ali della
farfalla agrias siano le più belle
tra quelle delle farfalle.
Questa farfalla è in grado di volare
molto velocemente e per questo
può essere difficile catturarla.
Le sue ali sono di tre colori: rosso,
blu e nero, ma possono presentare
forme e motivi diversi.

008

Le farfalle Raja Brooke hanno la
testa rossa e una fascia dello stesso
colore sul collo, simile a un collare.
Si dice che bevano l'acqua delle
terme naturali e che si possano
trovare spesso vicino alle sorgenti.
Gli esemplari maschi sono di colore
verde intenso, mentre le femmine
di solito sono di colore marrone.

009

La farfalla cobra è la farfalla più
grande del mondo e possiede ali che
raggiungono la lunghezza di 30 cm.
Le ali delle femmine sono più
grandi mentre quelle dei maschi
sono di colore blu più intenso.
Anche se molto apprezzate dai
collezionisti, la loro esportazione
è spesso regolamentata o vietata.

010

Le falene sono molto simili alle
farfalle. La differenza principale
è che le falene sono attive di notte.
Utilizzano le loro grandi antenne
per percepire gli odori e per
orientarsi al buio.
"Falena" è un termine molto ampio
usato per definire un totale
di circa 160.000 specie diverse.

011

Il macaone è una delle falene
più grandi del mondo e si può
vedere soprattutto d'estate.
Mentre effettua la transizione
allo stadio pupale, produce
seta dalla bocca.
Quando raggiunge la fase adulta,
non mangia più e vive solo del cibo
immagazzinato quando era un bruco.

012

L'ape operaia raccoglie il nettare
dai fiori per produrre il miele ed
è importante per molti ecosistemi.
Le api operaie sono femmine e sono
le uniche in grado di pungere, anche
se questo avviene raramente.
Nell'alveare sono presenti anche
esemplari maschi, ma vengono
espulsi dopo la stagione degli amori.

013

Le api possono attaccare chiunque
si avvicini al loro alveare, pertanto
bisogna fare molta attenzione.
La loro tipica combinazione di colori
giallo e nero viene spesso usata per
segnalare la presenza di pericolo.
In effetti, alcune varietà di ape
sono pericolose, visto che sono
in grado di pungere ripetutamente.

014

Quando un'acrida cinerea salta,
si può sentire chiaramente il tipico
suono stridulo che emette.
Può essere di colore verde o
marrone. Quelle marroni di solito
si nascondono tra l'erba secca.
Le femmine sono molto più
lunghe dei maschi e pertanto
sono facilmente distinguibili.

015

La locusta migratoria è un insetto
in grado di coprire distanze fino
a 10 m saltando con le ali aperte.
Questi insetti adorano mangiare
e possono ingerire giornalmente
quantità di cibo pari al loro peso.
Un gruppo di 1 milione di locuste è
in grado di mangiare una tonnellata
di cibo al giorno.
Stranamente, se crescono
circondate solo da altre locuste,
diventano completamente nere.

016

Le locuste sono considerate insetti
infestanti e si nutrono dei raccolti
che si trovano ancora nei campi.
Sono commestibili e in alcuni paesi
del mondo vengono cucinate
facendole bollire nella salsa di soia.
Il loro corpo è di colore verde, ma
assume una colorazione marrone
quando molte locuste sono riunite.

017

La mantide è conosciuta perché
quando si mette in attesa di una
preda, sembra che stia pregando.
Afferra qualsiasi preda le si avvicini
ed è persino in grado di catturare
creature più grandi di lei.
Se viene minacciata, apre le sue
sottili ali marroni per assumere
un aspetto più minaccioso.

018

La mantide orchidea prende nome
dal fatto che si difende dai nemici
fingendo di essere un'orchidea.
Il suo aspetto non solo la protegge,
ma le permette di attaccare di
sorpresa le prede che si avvicinano.
È sostanzialmente un insetto
carnivoro, ma a volte si nutre anche
di banane per ottenere vitamine.

019

Secondo alcuni, il suono emesso
dalle cicale marroni ricorda
lo sfrigolare dell'olio bollente.
Possiedono ali marroni, anziché
trasparenti, e per questo sono
considerate una specie molto rara.
Un esemplare singolo è innocuo,
ma uno sciame intero può causare
gravi danni alle coltivazioni.

020

La cicala robusta si distingue
per il suo corpo di piccole
dimensioni rispetto alle ali.
Un tempo viveva nelle stesse aree
della cicala marrone, ma la cicala
robusta preferisce le zone asciutte.
Emette un suono molto potente e
il maschio frinisce in modo diverso
quando è vicino alla femmina.

021

Come si può intuire dal nome,
la cicala gigante è la più grande
cicala del mondo.
Una volta viveva nelle zone rurali
dell'ovest del Giappone, ma ora
si trova anche nelle città dell'est.
È molto conosciuta in tutto
il Giappone, ma non nel resto
del mondo.

022

Il particolare suono delle cicale
sputacchine dà l'impressione
che friniscano tutte armonicamente.
Di solito, si iniziano a sentire in
tarda estate e molti associano
il loro suono a quel periodo.
Subito dopo la nascita, le larve
di questa cicala entrano sottoterra
e ci restano per tre anni.

023

La cicala notturna frinisce quando
fuori è buio, indipendentemente
dalla reale ora del giorno.
È molto diffusa in Giappone e
i giapponesi associano il suo verso
alla fine dell'estate.
In realtà, questa cicala inizia a
frinire già in luglio, dopo la fine
della stagione delle piogge.

024

Le larve di cicala emergono
dal sottosuolo di sera e cambiano
la muta, lasciandosi dietro le esuvie.
Le esuvie, dette anche mute, sono
molto utili poiché permettono di
identificare la specie della cicala.
Raccogliere le mute delle cicale può
permettere di conoscere il numero
e il tipo di cicale di una certa zona.

025

Le lanternarie si nutrono di linfa
e di solito vengono avvistate sugli
alberi in cerca di nutrimento.
Sono note per la loro particolare
testa allungata che ricorda quella
di un alligatore.
Le loro ali hanno un motivo simile
a degli occhi e le lanternarie le
utilizzano per impaurire i predatori.
Anche se non friniscono molto,
sono in qualche modo lontane
parenti delle cicale.

026

Le libellule rosse non amano molto
la calura estiva e perciò vengono
viste soprattutto in autunno.
Durante l'estate restano
tra le montagne e scendono in
pianura con l'arrivo dell'autunno.
Il corpo dei maschi diventa rosso
in età adulta, ma la testa e il torace
sono di colore bruno.
È facile distinguere le femmine:
il loro corpo tende al giallo ed
è meno rosso di quello dei maschi.

027

La testa e il torace della libellula
depressa sono di un gradevole
colore giallo-verde.
Al contrario delle femmine,
i maschi presentano una
macchia azzurra sull'addome.
La libellula depressa viene spesso
avvistata in prossimità di distese
d'acqua come laghi e stagni.

028

La libellula striata possiede
un corpo nero a strisce gialle
e dei brillanti occhi verdi.
È di grandi dimensioni ed è molto
veloce. Il suo morso può essere
parecchio doloroso.
Il suo stadio larvale può durare da
due a quattro anni, durante i quali
si nutre di girini e piccoli pesci.

029

La libellula gigante è la libellula più
grande del mondo e la sua apertura
alare è di oltre 16 cm.
Questa libellula viene considerata
un fossile vivente perché fin dalla
preistoria non è cambiata molto.
Sono stati trovati dei fossili
di libellule simili a questa specie
risalenti al Periodo Giurassico.

030

Le formiche sono piccole, ma molto
forti. Sono in grado di trasportare
fino a 50 volte il loro peso.
All'interno del formicaio si trova
una regina e diverse operaie.
In questo senso, sono simili alle api.
In alcuni habitat, le formiche
rappresentano il 15-20% del
totale della biomassa animale.

031

I gerridi si riconoscono per la loro
capacità di spostarsi velocemente
sulla superficie dell'acqua.
La loro bocca permette loro
di aspirare gli insetti che
cadono in acqua.
Grazie alla particolare struttura
delle ali, sono in grado di muoversi
facilmente sul pelo dell'acqua.
Trattandosi di insetti, potrebbe
sembrare strano, ma secondo alcuni
i gerridi profumano di caramella.

032

Il ditisco nuota usando le sue grosse
gambe posteriori e pulisce l'acqua
nutrendosi di insetti morti.
Immagazzina l'aria sotto le ali per
respirare sott'acqua ed emerge
quando deve inspirare di nuovo.
Se viene catturato da un predatore,
per difendersi emette un fluido
dall'odore sgradevole.

033

Le cimici sono conosciute
per il loro cattivo odore, in grado
di scacciare predatori e persone.
Quest'odore è talmente forte che
se lo emettono in un luogo a tenuta
stagna, possono svenire loro stesse.
A volte si radunano e formano
dei gruppi per scaldarsi al sole,
ma amano anche il calore delle case.

034

Le chiocciole vivono sulla
terraferma, eppure sono più simili
a molluschi che ad altri insetti.
Alcune sono in grado di assumere
il ruolo di maschio e di femmina
e possono deporre uova da sole.
Si riconoscono da subito:
anche appena nate, possiedono
già un minuscolo guscio.
La maggior parte delle specie
ha una spirale sul guscio che
si avvolge in senso orario.

035

Il tipico suono emesso dal grillo
viene prodotto dalla stridulazione
delle ali dei maschi.
Le orecchie del grillo si trovano
subito sotto l'articolazione centrale
di ognuna delle zampe frontali.
Può sembrare strano, ma questo
permette loro di capire con
precisione la provenienza dei suoni.

036

Il frinire del suzumushi è molto
amato in Giappone e rappresenta
l'arrivo dell'autunno.
Questo suono viene emesso dai
maschi quando sfregano tra loro
le ali anteriori.
Si tratta di un suono molto più
acuto della voce umana e non può
essere trasmesso via telefono.

037

Le cavallette sono conosciute
per il loro frinire caratteristico,
prodotto strofinando le zampe.
Questa azione crea un suono molto
diverso da quello dei grilli, prodotto
invece dallo sfregamento delle ali.
Le cavallette sembrano delle
grosse locuste, ma in realtà alcune
specie si nutrono di locuste.

038

Il grillotalpa vive sottoterra
scavando cunicoli nel terreno e
muovendosi agevolmente tra di essi.
Le sue zampe assomigliano
a quelle di una talpa ed è
molto abile nello scavare.
Possiede grandi ali che gli
permettono di volare ed è
anche in grado di nuotare.
In passato, si pensava che il suono
prodotto sottoterra dal grillotalpa
fosse invece causato dai vermi.

039

L'insetto foglia ha davvero l'aspetto
di una foglia. È parente dell'insetto
stecco, che somiglia a un rametto.
Le femmine non sono in grado di
volare, ma riescono a mimetizzarsi
tra le foglie meglio dei maschi.
Per meglio assomigliare a una
foglia, creano sul proprio corpo
dei motivi simili a morsi d'insetto.

040

L'insetto stecco è un parente
dell'insetto foglia e, come lui,
inganna i predatori mimetizzandosi.
Possiede un corpo cilindrico che ha
l'aspetto di un rametto. Alcuni sono
anche in grado di cambiare colore.
Le femmine possono deporre
le uova senza bisogno del maschio
e sono più numerose.

041

Il bruco dal fodero è il bruco della
falena. Resta all'interno del suo
bozzolo per stare al caldo d'inverno.
Forma il proprio bozzolo creando
dei fili e unendoli poi alle foglie
e ai rami.
Le femmine sono prive di ali
e attendono l'arrivo dei maschi
all'interno del loro bozzolo.

042

Le coccinelle appartengono
alla famiglia Coccinellidae
e all'ordine dei coleotteri.
La parola "coccinella" deriva
dal latino "coccineus" che
significa "scarlatto".
Si nutrono di insetti dannosi per le
coltivazioni, ma anche le coccinelle
possono danneggiare i raccolti.
Per resistere al freddo dell'inverno,
si uniscono in gruppi e si riparano
sotto foglie secche.

043

Il carabo violino, come suggerisce
il nome, assomiglia a un violino
e ha uno spessore di circa 5 mm.
Si posiziona spesso sopra i funghi
degli alberi e cattura i piccoli
insetti che si avvicinano troppo.
Se un predatore si avvicina,
il carabo violino emette un fluido
tossico per difendersi.
Se questa sostanza entra
in contatto con la pelle o con
gli occhi, può provocare dolore.

044

Le antenne del coleottero aromia
possono essere anche più lunghe
del resto del suo corpo.
Possiede delle forti mandibole e sia
le larve che gli adulti sono in grado
di mangiare la corteccia degli alberi.
Le mandibole degli adulti sono
così forti che possono addirittura
staccare i capelli di un uomo.
Bisogna fare molta attenzione
nel maneggiarli poiché tendono
a mordere qualsiasi cosa.

045

La cicindela è conosciuta per la
sua natura aggressiva e per la sua
elevata velocità di movimento.
È molto colorata e riflette
la luce solare in un modo
davvero particolare.
Le larve di questa specie vivono
in tane cilindriche e catturano
le prede che si avvicinano troppo.

046

Lo scarabeo stercorario deve
il proprio nome alle pallottole
di sterco di cui si nutre.
Oltre che fonte di cibo, queste
pallottole vengono conservate
anche per deporvi le uova.
Lo stercorario vive in ambienti
ricchi di sabbia e si può trovare
spesso vicino alle spiagge.

047

La ligia exotica si trova spesso
vicino al mare, sulle rocce
appena sopra il livello dell'acqua.
Si nutre di alghe microscopiche
e di resti organici trasportati
dalla corrente.
Si sposta spesso in gruppo e
scappa velocemente quando
si avvicinano delle persone.

048

Quando il granchio paguro cresce
e diventa troppo grande per il suo
guscio, ne cerca uno più grande.
Prima di scegliersi una nuova
casa, misura l'apertura del guscio
con le sue chele.
Il guscio deve essere delle giuste
dimensioni. A volte i granchi paguro
lottano per contendersi un guscio.

049

Le lucciole, sia maschi che femmine,
sono in grado di emettere luce
dall'addome.
Questa luce è differente dalla
luce prodotta da una lampadina
e al tatto non si sente calore.
Le lucciole emettono una debole
luce anche quando ancora allo stato
larvale all'interno delle uova.

050

Il maggiolino è di colore verde
brillante e si trova spesso
vicino agli alberi da frutta.
Il suo corpo è protetto da una dura
corazza e, per volare, deve sollevare
le parti che coprono le ali.
Le larve del maggiolino si nutrono
di resti vegetali in decomposizione
e di radici.

051

La dorifera possiede un corpo
elegante e metallico, ancora
più lucente di quello del maggiolino.
Perciò si dice che splenda come
l'oro. È un insetto molto raro e
di conseguenza molto costoso.
Come per tutti i coleotteri, la
corazza esterna è uno strumento
di difesa dai predatori.
Il loro alto valore e il loro guscio
dorato, però, li rendono più
appetibili ai cacciatori di stelline.

052

Quando questo gradevole insetto
riflette la luce, sul suo corpo
verde appare una striscia rossa.
L'aspetto di questo insetto è così
grazioso che un tempo era usato
dagli artigiani come decorazione.
Nonostante le sue ali scintillanti
siano facili da vedere, gli uccelli
hanno difficoltà a prenderli di mira.
Questo perché gli uccelli non sono
molto abili nel vedere cose che
cambiano colore in base alla luce.

053

Il coleottero lucanide è
attivo di giorno, ma non ama
particolarmente il caldo dell'estate.
Presenta uno spesso esoscheletro
corazzato e il suo corpo
è coperto di peli gialli.
Nonostante l'aspetto minaccioso, si
tratta di un insetto molto delicato
che va maneggiato con cura.

054

La caratteristica principale
del coleottero cervo è la sua
grande mandibola curva.
La parte interna di questa
mandibola ha la forma
di una sega.
Per difendersi, quando sente delle
vibrazioni smette di muoversi
e finge di essere morto.

055

Il coleottero gigante è un enorme
cervo volante dotato di un dente
sui lati delle sue grandi mandibole.
Difende gelosamente il proprio
territorio, ma è anche prudente e
si nasconde nei buchi degli alberi.
Vivono molto a lungo. Si sono
registrati casi di esemplari
che hanno vissuto fino a 5 anni.
Sono molto ricercati dai
collezionisti come animali domestici,
per questo possono valere molto.

056

Il coleottero arcobaleno è molto
apprezzato per la bellezza dei
suoi colori metallici.
I colori dell'arcobaleno non
appaiono solo sulle sue ali,
ma anche sull'addome.
Solitamente è di natura pacifica, ma
a volte può trovarsi a combattere
per proteggere il proprio territorio.

057

Il coleottero cyclommatus possiede
due grandi mandibole che possono
misurare quanto il resto del corpo.
Queste mandibole si
sviluppano già durante
il loro stadio pupale.
Si tratta di insetti piuttosto calmi,
ma quelli che vivono nelle montagne
odiano il caldo.

058

Il coleottero dorato prende il nome
dal suo colore particolare, molto
apprezzato dai collezionisti.
Quando è asciutto, brilla come
l'oro, ma quando è bagnato
appare in realtà di colore nero.
Le sue mandibole sono corte e poco
adatte a lottare, anche se a volte i
maschi combattono per il territorio.
I maschi di questa specie sono
sorprendentemente amichevoli
con le femmine.

059

Lo scarabeo kabutomushi rientra
nella famiglia degli scarabei e il suo
corno fa parte del suo esoscheletro.
Non possiede né naso né orecchie,
ma è in grado di percepire
gli odori attraverso il suo corno.
Grazie ai peli sul corpo è anche
in grado di sentire le vibrazioni
dell'aria prodotte dai suoni.
È facile notarne la presenza
perché emette un odore molto acre
e un forte suono mentre vola.

060

Lo scarabeo atlas, anche se non è
il più grande, è conosciuto come
il più forte tra i kabutomushi.
Con le loro tre corna, sembrano
un incrocio tra uno scarabeo
kabutomushi e un cervo volante.
Già dallo stadio pupale sono dotati
delle loro tre corna e possiedono
una discreta forza fisica.

061

Lo scarabeo elefante è uno degli
scarabei kabutomushi più pesanti
del mondo.
Presenta dei sottili peli gialli su
tutto il corpo e ciò lo rende molto
interessante per i collezionisti.
Si chiama così perché il suo corno
lo fa assomigliare a un elefante
che alza la proboscide.
È di grandi dimensioni sin dallo
stadio di larva e nello stadio pupale
raggiunge la grandezza di una mano.

062

Lo scarabeo Ercole è lo scarabeo
più grande del mondo, con
esemplari che superano i 17 cm.
Possiede due corna estremamente
potenti che possono fare molto
male se si viene punti.
Il corno più lungo è coperto da una
corta e morbida peluria gialla che
gli permette di percepire vibrazioni.
Con l'umidità, la parte gialla
del suo corpo diventa nera e
di sera può essere difficile vederlo.

063

Lo scarabeo Golia, che prende
il nome dal famoso gigante, è tra
gli insetti più pesanti del mondo.
Nonostante il suo peso, è in grado
di volare da un albero all'altro per
nutrirsi di linfa o di frutta.
Stranamente, pesa di più durante
lo stadio larvale e, quando cresce,
il suo peso si riduce della metà.

064

Le pulci sono piccoli insetti che si
nutrono di sangue umano e animale,
i cui morsi provocano irritazione.
Con la bocca perforante, succhiano
il sangue della vittima e iniettano
nel suo corpo la loro saliva.
A differenza delle zanzare, entrambi
i sessi si nutrono di sangue. Le
femmine sono più grandi dei maschi.

065

Il porcellino di terra vive in luoghi
umidi e per questo è facile trovarlo
nei ceppi o sotto le pietre.
Se toccato, si appallottola su sé
stesso. Anche se non si direbbe,
in realtà è un crostaceo.
Infatti, non ama i luoghi aridi
ed è in grado di spostarsi
sott'acqua se necessario.

066

Durante le calde notti d'estate
si possono vedere sciami di
zanzare in cerca di prede.
Sentono il calore corporeo, il sudore
e l'ossido di carbonio, così è facile
essere punti dopo aver fatto sport.
Solo le femmine si nutrono
di sangue. Quando pungono una
vittima, le iniettano la loro saliva.
È proprio quest'ultima a causare
il fastidioso prurito che segue
una puntura di zanzara.

067

Si vedono spesso delle mosche
che strofinano le loro zampe
anteriori per pulirle.
Devono tenere queste zampe
sempre pulite perché contengono
recettori tattili e del gusto.
Con le zampe pulite sono in grado
di assaporare meglio il cibo
che trovano.
Le zampe, inoltre, contengono
un fluido appiccicoso che agevola
l'atterraggio sulle superfici lisce.

068

Il centogambe possiede zampe
molto lunghe che gli conferiscono
un aspetto un po' inquietante.
Nonostante questo, si tratta
di un insetto assolutamente
innocuo per l'uomo.
Se un predatore afferra una
delle sue zampe, il centogambe
se la staccherà per scappare.
Per un breve periodo di tempo,
la zampa rimossa continuerà
a muoversi, distraendo il predatore.

069

Nonostante il nome, i centopiedi
hanno un numero di zampe che
può variare tra 30 e 46.
Possiedono delle forcipule, una
modificazione del primo paio di
zampe, usate per iniettare veleno.
I centopiedi possono avere un certo
valore perché da essi si ricavano
ingredienti usati in erboristeria.

070

I ragni emettono seta dalla loro
filiera e la usano per creare delle
tele con cui catturano le prede.
I fili orizzontali sono molto
appiccicosi e immobilizzano
le prede che li toccano.
I fili verticali, invece, non lo sono
e permettono al ragno di muoversi
liberamente sulla sua ragnatela.

071

La tarantola è un grande aracnide
che vive in zone calde. A volte viene
allevata come animale domestico.
Possiede zanne appuntite che
possono provocare morsi dolorosi
per l'uomo, ma non sono mortali.
Sono più pericolosi i peli del loro
addome, che possono essere anche
lanciati come meccanismo di difesa.
Si tratta di peli urticanti che
possono causare prurito e
irritazioni anche gravi.

072

Gli scorpioni sono aracnidi che
assomigliano ai granchi, ma che non
sono in grado di vivere in acqua.
Quasi tutte le specie sono velenose,
ma solo alcune di queste sono
mortali per l'uomo.
I piccoli di scorpione sono in grado
di causare maggiore dolore con
una puntura rispetto agli adulti.
Questo perché i piccoli non sanno
ancora quanto veleno devono usare
e, quando pungono, lo usano tutto.

072

Gli scorpioni sono aracnidi che
assomigliano ai granchi, ma che non
sono in grado di vivere in acqua.
Quasi tutte le specie sono velenose,
ma solo alcune di queste sono
mortali per l'uomo.
I piccoli di scorpione sono in grado
di causare maggiore dolore con
una puntura rispetto agli adulti.
Questo perché i piccoli non sanno
ancora quanto veleno devono usare
e, quando pungono, lo usano tutto.

Source: aeonsake.com
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